LA SPECIE IMPRENDITORIALE E LA SUA TUTELA di Sauro Pellerucci


6. Sull’intelligenza come origine della capacità di adattamento
Ragionare sull’intelligenza si tramuta in un’analisi di ciò che analizza, in un percorso circolare.
Non è intenzione di questo breve trattato effettuare alcun approfondimento in tale direzione ma è importante constatare che non esiste un solo tipo di intelligenza.
La scienza non ancora dipanato in modo inconfutabile la materia. Di sicuro esiste un’intelligenza innata, o genetica, ed un’intelligenza esperienziale o educativa.
Si può sostenere, con una certa esattezza, che la capacità di adattamento al mondo circostante trae origine dalla comprensione dello stesso tramite l’applicazione dell’intelligenza, che sia innata od esperienziale.
Un cittadino che ha effettuato la Libera Scelta imprenditoriale con successo ha dimostrato di saper comprendere il mondo circostante, le opportunità che offre e di saper costruire un modello operativo funzionale e vincente. In qualche modo è riuscito a modificare la rappresentazione della realtà creando qualcosa che precedentemente non c’era.
Il Cittadino Imprenditore è sicuramente dotato di una qualche forma di intelligenza, applicata al mondo economico circostante, ed è quindi dotato di una comprovata capacità di adattamento superiore alla media.
La capacità di adattamento permette di aumentare le probabilità di sopravvivenza, tanto nel mondo animale che, ed a maggior ragione, in quello sociale.
In una società evoluta come quella in cui ci troviamo a vivere, l’intelligenza e l’adattamento sono il presupposto per lo sviluppo di abilità che evitano o risolvono situazioni critiche di rischio.
Nonostante ciò, la speranza di vita di chi intraprende la Libera Scelta è notevolmente più bassa di chi non può o non vuole effettuare tale scelta.
Nei paragrafi che seguono si cercherà di individuare le motivazioni che portano i primi a vivere una vita più breve rispetto ai secondi.
Prima di entrare nei dettagli è il caso di sottolineare che, se la tesi espressa in queste righe risultasse esatta, il regime delle tutele garantite ai secondi risulta essere immorale.

(dicembre 2003 - novembre 2004)


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